Il Bullet (E. Grauel, 1965)
(pubblicato sul Supplemento di Cervi Volanti, 20 luglio
1986)
Autore: Oliviero Olivieri
Aquilone brevettato nel 1965 dall’americano Ed Grauel: rappresenta una delle
migliori varianti dell’aquilone inventato nel 1950 da William Allison, il
FLESSIBILE, perfezionato e ribattezzato SLED da Frank Scott nel 1960, altri due
americani. Vola bene sia con vento debole che forte: nel primo caso usare un cavo di
ritenuta che regga 20 chili, nel secondo un cavo che regga almeno 50 chili. Si può fare
più piccolo o più grande rispetto alle misure qui indicate, conservando naturalmente le
proporzioni. In venti forti e consigliabile aggiungere la coda.
Materiali:
- Due sacchi della spazzatura ’condominiali’: 70x100 cm
- Due fogli di cartone Bristol 70x100 cm
- 3 tondini lunghi 90 cm, 6 mm di diametro
- Nastri adesivi larghi 4/5 cm: trasparente; biadesivo; telato
- 4 metri di sagola da 1 mm, carico di rottura 20 kg.
Strumenti: Forbici, punzonatrice, matita, gessetto e compasso.
Costruzione:
1 - fare le due ’dime’ sul cartone Bristol, riportando con precisione
le misure indicate nella figura 1 e 2, che rappresentano la metà dell’aquilone.
2 - Sovrapporre le dime sui due sacchi, in modo che il lato dritto combaci con la
piega: con il gessetto segnare il perimetro sul sacco; tagliare per ottenere la
’velatura’; tagliare anche le strisce che serviranno per la coda, come in fig.
3.
3 - Aprire la velatura del corpo e sovrapporvi i tre tondini, come indicato in fig. 4:
fissare i due tondini esterni con il nastro adesivo trasparente, mentre il tondino
centrale deve essere fissato con il nastro biadesivo. II nastro deve essere applicato per
tutta la lunghezza dei tondini e come indicato in figura 5.
4 - Applicare la tasca: prima sovrapponendo con cura la sua linea mediana al centro del
nastro biadesivo; poi fissando le due estremità sopra i listelli esterni con il nastro
adesivo trasparente: metà sulla tasca e metà sul corpo, come indicato in fig. 6.
Irrobustire le varie estremità con del nastro telato sia sul davanti che sul retro
delI’aquilone; alle estremità delle ali laterali si devono fare due buchi con la punzonatrice per il fissaggio
della briglia.
5 - Annodare le estremità della
briglia ai vertici delle ali (fig. 7); trovarne il punto di mezzo e farvi un nodo per
formare il cappio per I’aggancio del cavo di ritenuta. La coda è fatta congiungendo
con nastro adesivo tutte le strisce tra loro: fissarla alle estremità inferiori dei
listelli esterni, come indicato nel particolare.
L’ultima finezza sarebbe di farsi con gli avanzi dei sacchi una bustina per un
trasporto più comodo del BULLET!
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